mercoledì 6 ottobre 2010

PASSEGGIATA PER SANTO STEFANO




PASSEGGIATA PER SANTO STEFANO

La promessa dei tremila: "Torneremo"
In tremila hanno partecipato alla passeggiata organizzata dal Carlino per il restauro della Basilica di Santo Stefano

BOLOGNA, 3 OTTOBRE 2010- Giornata d’ottobre ancora molto calda, magliette e pettorali. Un arabesco bianco da tremila persone, ieri davanti alle Sette Chiese e in tutto il centro, con ‘PasseggiAmo per Santo Stefano’. Torniamo? «Torniamo, questa è una grande festa per la città, manteniamo stabilmente iniziative come questa», riflette Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt Emilia-Romagna. Gli scout, generosi, tra bandierine che indicano la rotta per i bicchieri d’acqua. La crescenta e il pane dei panificatori. Le mele di Coldiretti. L’impegno di Comune, Atc, Coni e Uisp. Tremila volte grazie dal Carlino. La battaglia per salvare la basilica continua. Grazie ai cittadini, ai volti noti e ai podisti comuni. «Grazie a tutti — dice il direttore del Resto del Carlino e di Qn,—. Non ci sono parole per questa festa immensa e bellissima che ha unito le generazioni».
 
LA SOLIDARIETÀ cammina, anche per cinque chilometri lungo le vie di Bologna. «Ma dobbiamo ancora correre tanto per raggiungere la cifra prefissata — spiega dom Ildefonso Chessa —. Certo, questa risposta commuove ed è sempre più articolata». Sul palco, a pochi metri dallo scrigno che, nei giorni scorsi, ha ospitato la magica bacchetta di Claudio Abbado, ci sono Andrea Mingardi e Gianni Morandi, Roberta Capua e il subcommissario Michele Formiglio. Ma per tutti vale il ‘Salviamola’ del Carlino.
Alle 10.30 ormai tutto è pronto: l’incredibile macchina organizzativa regala anche, alla piazza stracolma, la partenza lanciata. «Ecco Bologna, ecco una delle più belle piazze del mondo, alzate le mani, ci sono i bersaglieri», incita Mingardi. E la fanfara va, innescando la catena umana.
 
«‘PASSEGGIAMO’ è stata un’occasione di incontro, oltre che di solidarietà ,inoltre ha dato la possibilità, a chi non conosceva Santo Stefano, di vedere la splendida chiesa. La basilica è il simbolo della città, il luogo dell’anima. Lavorare tutti per il suo restauro è un grande segno d’identità.

da "Il Resto del Carlino"
 

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