Bologna
La serata dell’ultimo dell’anno si aprirà con la proiezione su un grande schermo del Concerto dei Filarmonici del Teatro Comunale, organizzato dalla Cooperativa Edificatrice Ansaloni, che eseguirà alcuni brani di Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossi, Pietro Mascagni, Pyotr IIyich Tchaikovsky, e tanti altri.
A Bologna è però tradizione che il passaggio dal vecchio al nuovo anno sia celebrato col rogo del Vecchione, la gigantesca scultura che a mezzanotte viene bruciata in Piazza Maggiore, nel cuore della città. Quest’anno la realizzazione del fantoccio è stata affidata ad un giovane creativo selezionato attraverso un bando promosso dal Comune di Bologna: la scultura, che rappresenta una rana alta 12 metri, è opera di Marco Dugo. Intorno al falò si animerà una grande festa di musica, luci e colori.
Sabato 1 gennaio, l’Associazione culturale “Società di Danza” curerà invece il Gran Ballo Risorgimentale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Dalle ore 16, sarà possibile assistere all’esibizione di circa 300 danzatori provenienti da città italiane e da diverse città europee, che allieteranno il pubblico nel magnifico e prestigioso Salone del Podestà a Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna.
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